Valle di Angheraz

LEGGI LE AVVERTENZE:... Le relazioni degli itinerari qui descritti sono compilate con la massima coscenziosità, ma non possono sostituire il buon senso o l'esperienza di chi li intraprende. IN VALLE DI SAN LUCANO MANCA LA COPERTURA TELEFONICA e gli unici punti di ristoro gestiti sono a fondovalle. Invitiamo inoltre ad INFORMARSI AL MOMENTO DELL'EFFETTIVA PERCORRIBILITA' DEI PERCORSI qui descritti. Decliniamo quindi ogni responsabilità sulla fruizione di quanto presente in questo sito, sull'errata interpretazione o sull'incoscenza di chi intraprenderà le passeggiate, le escursioni a piedi, in mountain bike o con gli sci e le ascensioni qui descritte.

VALLE DI ANGHERAZ

Facile
T (turistico)
1.30 ore la sola salita
Quota partenza 843 m.s.l.m.
Quota arrivo 1380 m.s.l.m. Sentiero n° 767

L'itinerario è stato temporaneamente compromesso dall'Uragano Vaia dell'autunno 2018, informarsi della percorribilità presso i locali o scrivendo alla pagina Facebook Valle di San Lucano - Taibon - Dolomiti.

E' una tipica e selvaggia valle alpina di origine glaciale che, dal villaggio di Col di Pra in Valle di San Lucano, risale verso Sud fino ad un ampio pianoro ghiaioso circondato dall'imponente Catena Meridionale delle Pale di San Martino tra cui spiccano le Pareti Nord della Croda Granda, delle cime del Marmor, del Coro, dell'Alberghetto e dell'Orsa.
Lo strano nome deriva dal tedesco hanger = gancio e si riferisce all'Anghier, un attrezzo utilizzato fino alla prima metà del '900 dai "menadàs" i fluitatori di legname, che serviva per spostare i tronchi degli alberi che per comodità venivano traghettati a valle facendoli galleggiare nelle acque impetuose del torrente Tegnas. Il suffisso -az che corrisponde poi all'italiano -accio dà quindi il nome letterale di "Valle del brutto gancio".
Anticamente nella valle esistevano due Malghe: Angheraz Alta e Angheraz Bassa. Entrambe le strutture, nonché la strada di accesso sono state irrimediabilmente danneggiate dall'alluvione del 1966. Questo ha portato all'abbandono di entrambe e nei decenni successivi la Natura ha ripreso i suoi antichi spazi. Ora una suggestiva foresta di abeti e faggi ricopre per intero la valle fino ai ghiaioni sommitali a quota 1400 m.s.l.m. circa.
L'itinerario più battuto che vi proponiamo è l'andata ed il ritorno per la strada boschiva in destra orografica (lato ovest) che parte dalla frazione Molin nei pressi di Col di Pra. Raggiungiamo in una mezz'ora la casera di Angheraz Bassa a quota 1048 dove possiamo fermarci e sostare, e in un'ulteriore mezz'ora il circo glaciale sommitale fino a quota 1300 m.s.l.m. circa.

VALLE DI ANGHERAZ
elaborata su Mappa Tabacco 022 - Pale di San Martino 1:25000
Aut. n. 2094 – Casa Editrice Tabacco – 33010 Tavagnacco (Ud)







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